Come essere più produttivi ed efficaci (senza tecniche e strategie)

Questo articolo è scritto da Andrea Deltetto, coach ed autore di Vita Autentica.

Se sei su questa pagina, significa che sei interessato/a a scoprire come aumentare la tua produttività ed efficacia. E forse, come molti, ti sei imbattuto in innumerevoli libri e articoli che promettono di risolvere il problema della produttività per sempre con tecniche, strategie, o routine complesse.

Tuttavia, se hai già provato alcuni di questi metodi, probabilmente avrai notato che è difficile ottenere risultati duraturi.

Non possiamo sempre fare affidamento sulla nostra forza di volontà, che è una risorsa limitata.

La buona notizia è che esiste un modo più semplice e naturale per essere efficaci e produttivi, sia nel lavoro, nello studio, sia in tutte le attività che contano davvero per te.

Oggi esploreremo un nuovo modo di pensare alla produttività che non richiede tecniche o strategie complesse.

Cos’è la produttività e da dove proviene?

La produttività non è sforzarsi a fare cose che non vogliamo fare. Questa è una concezione comune, ma errata. Molte persone credono che essere produttivi significhi imparare a “motivarsi a fuoco” per portare a termine attività che detestano. Ma questo non è affatto vero.

Allo stesso modo, la produttività non consiste nel fare sforzi enormi e in ogni singola cosa che facciamo. Pensare che produttività sia sinonimo di sforzo costante rende tutto faticoso e stressante.

La vera produttività non riguarda il quantità di fatica che impieghiamo, ma l’ottimizzazione dei risultati rispetto agli sforzi fatti.

Immagina di spremere cento arance per fare un solo bicchiere di succo: è molto meno produttivo di spremere una sola arancia e ottenere lo stesso risultato. Produttività è ottenere grandi risultati con il minimo sforzo necessario.

Siamo naturalmente produttivi

Molte persone pensano che la produttività derivi dalla disciplina, da segreti nascosti o da informazioni particolari che ci renderanno professionisti dell’efficienza. Ma in realtà, la produttività è una qualità naturale che già possiedi.

La vera domanda da porsi è: cosa impedisce alla mia naturale produttività di emergere?

Spesso cerchiamo di “installare” la produttività come se fosse un programma esterno, ma la verità è che questa qualità è già dentro di noi.

Quando siamo connessi a chi siamo davvero, ci viene naturale fare le cose che hanno valore per noi. Non dobbiamo lottare per motivarci, perché ciò che facciamo ha un significato intrinseco.

La produttività, quindi, ha senso solo quando applicata a ciò che conta davvero. Se ti ritrovi a cercare di essere produttivo su compiti che non hanno reale importanza, forse è il momento di riflettere su cosa è davvero essenziale per te.

Come funziona la produttività senza sforzo

Prova a riflettere: quando sei stato naturalmente produttivo? Non sto parlando solo di lavoro o studio, ma di tutte quelle volte in cui hai fatto qualcosa senza nemmeno pensarci, con naturalezza.

Magari preparare la colazione, alzarti dal letto o andare a fare una passeggiata. In quei momenti, non hai bisogno di tecniche, la tua produttività è fluida e senza sforzo.

La verità è che lo stesso meccanismo che ci permette di affrontare senza fatica questi piccoli gesti quotidiani è lo stesso che ci aiuta nei grandi progetti.

Quando siamo connessi alla nostra creatività, entriamo in uno stato di “flusso”, in cui il tempo sembra svanire e le cose accadono naturalmente.

E qual è l’ingrediente chiave di questo stato? L’assenza di pensieri confusi.

Quando la nostra mente è libera da troppe distrazioni o da eccessivi pensieri, la produttività emerge naturalmente. Non è una questione di trovare la tecnica perfetta, ma di ridurre il rumore mentale che ci trattiene.

Le emozioni non sono indicatori di produttività

Uno dei più grandi fraintendimenti riguardo la produttività è credere che le nostre emozioni ci stiano dicendo qualcosa su ciò che dobbiamo fare. Per esempio, se ci sentiamo annoiati o insicuri, tendiamo a pensare che quell’attività non sia importante o che sarà difficile portarla a termine. Ma questa è un’illusione.

Le nostre sensazioni non ci dicono nulla sull’attività in sé o sul suo risultato, ma riflettono semplicemente i nostri pensieri del momento.

Proprio come il meteo cambia da un giorno all’altro, così fanno i nostri pensieri ed emozioni. Ma non smettiamo di vivere o di lavorare solo perché fuori piove, giusto? Allo stesso modo, non dovremmo far dipendere la nostra produttività da come ci sentiamo in un dato momento.

Quando comprendiamo questo, possiamo accedere alla nostra innata capacità di agire e creare, senza preoccuparci troppo delle sensazioni del momento. Non è necessario aspettare di sentirsi in un certo modo per iniziare qualcosa di importante. Agisci, e il resto seguirà.

Il punto di svolta

Non è colpa tua se a volte trovi difficile essere produttivo. Facciamo sempre del nostro meglio in base al livello di consapevolezza che abbiamo.

Ma quando capiamo come funziona davvero la nostra mente, possiamo superare l’illusione che i pensieri e le emozioni debbano sempre guidare le nostre azioni.

La produttività non è una forza esterna che devi acquisire, ma una qualità naturale che emerge quando lasci andare il rumore mentale e ti connetti con ciò che conta davvero per te.

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